La scelta del miglior cronotermostato deve essere basata su numerose variabili. Infatti, occorre considerare una serie di parametri soggettivi, che ci consentano di individuare il dispositivo che si adatti meglio alle nostre esigenze ed aspettative. Non solo, occorre selezionare le marche più affidabili. In questo modo, saremo sicuri di acquistare un prodotto valido e funzionante, che sappia offrire il miglior rapporto qualità prezzo. In questo articolo, capire cosa sono e come sono fatti i cronotermostati. Dopo aver analizzato le caratteristiche dei molteplici modelli disponibili in commercio, esamineremo quali sono le aziende top di gamma che si dedicano alla realizzazione di tali device.
Cosa sono
I cronotermostati sono degli utili strumenti che possono essere installati all’interno di abitazioni e uffici. Collegati a qualsiasi tipologia di sistema di riscaldamento, essi ne determinano l’accensione e lo spegnimento a seconda delle condizioni climatiche e ambientali captate attraverso l’azione dei propri sensori. Ciò fa sì che l’impianto si attivi esclusivamente quando ce n’è reale bisogno, disattivandosi qualora la condizione ambientale ideale sia stata raggiunta. Questa funzione permette di ridurre gli sprechi, abbassando i consumi di energia elettrica e i costi in bolletta, oltre che diminuendo le emissioni inquinanti. L’utilizzo del cronotermostato, infatti, ci consentirà di scegliere tra tre principali programmi. Vediamo quali.
- Modalità comfort: questa particolare tipologia di regolazione fa sì che la temperatura raggiunga una soglia compresa tra 21 e 23 gradi. Un clima ideale quando ci troviamo in casa e vogliamo goderci il calore dell’ambiente domestico.
- Modalità risparmio: quando siamo fuori casa, al contrario, la temperatura erogata dal sistema di riscaldamento sarà inferiore, solitamente compresa tra i 17 e i 18 gradi. Questa opzione è utile anche nelle ore notturne. Durante la notte, infatti, potremo avvalerci di sistemi di riscaldamento più mirati, che aumentino la temperatura esclusivamente all’interno della nostra camera da letto. Tra questi, ad esempio, ci sono lo scaldaletto e la coperta termica.
- Azione antigelo: questa impostazione si rivela particolarmente indicata per residenze estive e seconde case. L’azione del dispositivo fa in modo che la temperatura non scenda mai al di sotto di un certo limite. Se così fosse, infatti, l’acqua rischierebbe di congelarsi all’interno delle tubature, provocando grossi danni all’impianto idrico. In questo modo, potremo tenere sotto controllo le condizioni climatiche all’interno dell’abitazione, anche in nostra assenza.
Info e modelli
In commercio esistono diverse tipologie di cronotermostati. Ognuna è pensata per soddisfare le esigenze di specifici tipi di consumatori. Vediamo quali sono i modelli tra cui è possibile scegliere e come si differenziano tra loro.
- Cronotermostato a incasso o a parete? Una prima caratteristica che ci permette di diversificare i vari prodotti riguarda la modalità di installazione di tali device. Esistono infatti i modelli a incasso, che per essere montati devono essere inseriti all’interno di un apposito cavo e collegati, mediante il cablaggio, al sistema di riscaldamento. Questa opzione rende la presenza del cronotermostato molto discreta e poco visibile, permettendo di mimetizzare adeguatamente lo strumento all’interno degli ambienti domestici. Se, invece, siamo alla ricerca di una soluzione più semplice, potremo optare per i modelli a parete. Per procedere alla loro installazione, sarà sufficiente fissarli sulla parete prescelta.
- Cronotermostati analogici o digitali? Una seconda differenza che intercorre tra le varie tipologie di questi apparecchi riguarda le modalità di gestione e regolazione della temperatura. I device meno recenti sono quelli analogici. L’interazione con gli strumenti avviene manovrando apposite leve o rotelle. Se, invece, siamo alla ricerca di modelli più avanzati, potremo optare per i cronotermostati digitali. Essi sono dotati di una pratica tastiera, che ci permetterà di selezionare le impostazioni desiderate premendo i pulsanti corrispondenti. In alternativa, potremo servirci del comodo display touch screen. Dai caratteri grandi e ben visibili, basterà toccare lo schermo per regolare il funzionamento dell’impianto di riscaldamento.
- Modelli smart: se siamo alla ricerca di dispositivi di ultima generazione, potremo contare sui cronotermostati intelligenti. Essi consentono di svolgere numerose funzioni aggiuntive, rispetto alle versioni più basiche. Tra queste, ad esempio, il controllo a distanza. Il device potrà essere gestito da remoto, per mezzo di una apposita applicazione. Per far ciò, basterà collegare l’apparecchio al nostro wi-fi. Inoltre, i cronotermostati smart impostano automaticamente la temperatura ideale. Essi, infatti, sono dotati di sensori in grado di captare la presenza di persone all’interno della casa e le condizioni climatiche esterne.
Migliori produttori
Scopriamo ora quali sono le marche top di gamma che si dedicano all’ideazione e realizzazione dei cronotermostati. Ecco la top 3 delle migliori aziende.
- Vemer: questa società si occupa di produrre strumenti per la gestione del clima. Essa vanta una grande esperienza sul campo, di oltre 40 anni. Ciò le consente di immettere sul mercato prodotti dalle prestazioni ottimali e dall’utilizzo semplice ed intuitivo.
- Bticino: l’obiettivo di questo brand? Rendere l’ambiente domestico confortevole, grazie ai dispositivi smart realizzati. L’azienda punta tutto su qualità e sostenibilità dei propri dispositivi.
- Somfy: società francese fondata nel 1969, oggi è leader di mercato a livello internazionale. I maggiori pregi di questo brand e dei cronotermostati che realizza vertono sull’attenzione al cliente e sulla varietà di prodotti, pensati per tutte le tipologie di consumatore.