Che cosa sono i cronotermostati?
Il controllo della temperatura dell’ambiente è uno degli aspetti più complicati nell’ambito della regolazione intelligente e della efficienza energetica. I Paesi che si affacciano sul Mediterraneo come l’Italia sono soggetti ad escursioni termiche, che provocano notevoli differenze tra le temperature del giorno e quelle della notte oltre che nel corso delle diverse stagioni dell’anno. Situazioni climatiche ben diverse da quelle che interessano i Paesi del Nord Europa, dove la necessità di riscaldare gli ambienti chiusi è una costante per l’intero periodo dell’anno.
All’inizio delle stagioni fredde, come l’autunno e l’inverno, è fondamentale disporre di un sistema di riscaldamento che aiuti a superare le basse temperature nel migliore modo possibile. Una delle preoccupazioni principali di molte persone è proprio quella di riuscire a mantenere la propria casa al caldo nei periodi più freddi dell’anno. Per quanto sul mercato siano presenti diverse alternative, attualmente il sistema più efficace per riscaldare la casa è quello gestito attraverso l’utilizzo di una caldaia alimentata a gas, a pellet o a legna.
Esistono sul mercato molti tipi di termostati con caratteristiche e tecnologie totalmente diverse tra loro, il cui scopo comune è facilitare la gestione dell’impianto di riscaldamento della propria casa senza doversi preoccupare della temperatura presente in casa. Tra questi i più evoluti e costruiti con la tecnologia più avanzata ci sono i cronotermostati, conosciuti anche con il nome di di termostati intelligenti.
Si tratta di dispositivi di ultima generazione in grado di mantenere in ambienti chiusi come case, uffici e negozi, un clima ottimale evitando la necessità di integrare l’impianto di riscaldamento con i convettori elettrici oppure con le pompe di calore e di essere costretti, così, a sostenere ulteriori e gravose spese. In pratica questo modello “intelligente” è un dispositivo digitale che regola in modo intelligente ed avanzato la gestione dell’impianto di riscaldamento e della caldaia a cui è collegato.
Termostato analogico | Cronotermostato | Cronotermostato WIFI | Termostato modulante |
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Sensori bimetallici | Sensori elettronici | Sensori elettronici | Sensori elettronici |
Regolazione temperatura manuale | Funzioni programmabili | Funzioni programmabili | Funzioni programmabili |
Gestione in loco | Gestione e programmazione in loco | Gestione e programmazione in remoto (wireless) | Gestione e programmazione in loco e/o remoto |
Risparmio energetico buono | Risparmio energetico ottimo | Risparmio energetico ottimo | Risparmio energetico eccellente |
Differenze con un termostato analogico
Nonostante tendano ad essere confusi, in realtà sono due dispositivi dal punto di vista strutturale e operativo diversi tra loro. Entrambi hanno la medesima funzione e cioè attivare o disattivare il circuito che avvia la caldaia di riscaldamento e la loro sostanziale differenza è che l’impostazione della temperatura sul termostato analogico avviene manualmente.
Un termostato intelligente ha le medesime funzionalità di un modello convenzionale, con la differenza che ha la possibilità di essere programmato dall’utente in base alle singole ed individuali esigenze di calore. La maggior parte dei modelli di questi dispositivi per regolare il calore termico consentono di scegliere le ore e i giorni della settimana in cui attivare o spegnere l’impianto di riscaldamento regolando così il suo funzionamento in base alle proprie preferenze.
Esempi di cronotermostato analogico
Il loro punto di forza è la capacità di garantire un livello di precisione della temperatura pari a 0,01 gradi grazie alla presenza delle sonde di rilevamento ed, inoltre, essendo dotati di un display LCD, consentono la visualizzazione della temperatura dell’ambiente in tempo reale.
Prestazioni, quindi, di un livello superiore e non paragonabili a quelle offerte dai modelli analogici tali da rendere i termostati programmabili estremamente efficienti non solo per la loro precisione a rilevare il livello di temperatura ma anche e, soprattutto, per il risparmio energetico che si ottiene con la relativa installazione. Sono, dispositivi che regolano la temperatura della caldaia in base a un software che consente all’utente la possibilità di programmarli per impostare le diverse funzioni per il controllo dell’impianto di riscaldamento quali, ad esempio, l’accensione e lo spegnimento della caldaia, il settaggio della temperatura desiderata per fasce orarie oppure per ogni singolo giorno o per l’intera settimana.
In conclusione, possiamo affermare che un termostato intelligente per riscaldamento, grazie alla avanzata tecnologia su cui basa il proprio funzionamento, è:
- dotato di una ampia versatilità dal punto di vista delle impostazioni e delle funzioni tale da garantire una precisione quasi assoluta;
- programmabile su misura ovvero in funzione delle singole esigenze e dell’individuale fabbisogno di calore;
- progettato per consentire un risparmio energetico che arriva a superare del 15/20% quello che si ottiene con un modello convenzionale.
Sicuramente però nella scelta tra un modello analogico e uno intelligente si deve tenere conto che quest’ultimo ha un prezzo di vendita più elevato e un sistema di impostazione della temperatura che essendo basato sulla programmazione, non è facile e intuitivo come quello manuale previsto per i modelli convenzionali.
Sistemi di controllo del calore e WIFI
I modelli più evoluti di dispositivi per il controllo del riscaldamento offrono anche la possibilità di connettività WIFI e di un collegamento wireless. A differenza dei dispositivi analogici che prevedono il collegamento alla caldaia utilizzando due fili elettrici attraverso cui vengono trasmessi i segnali di spegnimento e accensione, i cronotermostati dotati di tecnologia wireless non richiedono alcun collegamento fisico con questa in quanto i segnali necessari per accenderla e spegnerla vengono emessi attraverso una rete a radiofrequenza.
Lo scopo della domotica ovvero della automazione domestica è rendere più facile la vita alle persone e semplificare il più possibile il funzionamento e la gestione degli elettrodomestici e dei componenti elettronici ed elettrici presenti un una casa. I sistemi di automazione permettono di controllare l’intera casa tramite un computer o addirittura uno smartphone, favorendo il risparmio energetico, l’accessibilità degli elettrodomestici e dei dispositivi elettronici, garantendo anche una maggiore sicurezza grazie a un attento sistema di controllo in grado di allertare in caso di guasti e anomalie.
I termostati intelligenti sono dispositivi automatici per la gestione del calore in ambienti domestici che si rilevano estremamente utili e, addirittura, indispensabili quando la distanza tra la caldaia e il luogo in cui questi possono essere installati è talmente eccessiva da rendere praticamente impossibile la cablatura dei fili necessaria per il collegamento tra i due dispositivi. Dal momento che il collegamento WIFI sostituisce quello fisico da realizzare con i fili elettrici, il cronotermostato WIFI offre una risposta concreta alle numerose problematiche di installazione dei dispositivi per la gestione del calore, che solo fino a pochissimi anni fa non prevedevano soluzioni alternative ad un necessario intervento di cablatura elettrica per essere collegati con la caldaia.
I costi, inevitabilmente più elevati, di acquisto di questo dispositivo sono quindi ampiamente giustificati proprio in funzione delle caratteristiche tali da renderlo di facile installazione grazie alla possibilità di un collegamento alla caldaia senza necessità di fili elettrici.
La tecnologia di ultima generazione, che caratterizza in ogni minimo dettaglio e particolare questi dispositivi WIFI, li rende per la loro praticità, essenziali ai fini di una gestione ottimale della caldaia e dell’impianto di riscaldamento negli ambienti domestici ma anche negli uffici, nei negozi e, addirittura, nei locali pubblici dove mantenere un livello di calore confortevole oltre a non essere tecnicamente facile, è soprattutto dispendioso dal punto di vista economico.
I modelli WIFI di questo tipo di termostati sono particolarmente apprezzati per la loro praticità garantita da un sistema di programmazione su misura realizzabile attraverso app che le stesse case produttrici mettono a disposizione dei clienti per consentire loro, dopo averle scaricate sullo smartphone, di gestire l’impianto di riscaldamento di casa in remoto, da qualunque parte del mondo a condizione che sia presente la copertura internet. In questo caso lo smartphone e il cronotermostato comunicano tra di loro a distanza in quanto ambedue connessi al router installato nella propria abitazione. Una versatilità, quindi a 360 gradi, che si traduce nella concreta opportunità di regolare le impostazioni della caldaia e della temperatura che si desidera ottenere anche quando ci si trova lontano da casa, magari in ufficio piuttosto che in vacanza dall’altra parte del mondo.
D’altro canto è anche opportuno sottolineare che questi strumenti intelligenti richiedono, comunque, da parte dell’utente finale un minimo di alfabetizzazione tecnologica tale da favorirlo a un approccio facile e immediato con l’ app che è necessario installare sullo smartphone per consentire la gestione in remoto della caldaia e la possibilità di essere utilizzata in mobilità.
Cronotermostati modulanti
Oltre alla connessione WIFI, i termostati intelligenti modulanti permettono di gestire la temperatura interna della casa o dell’ufficio sulla base e in funzione di quella rilevata esternamente. Si tratta di un modello di regolatore di temperatura del calore indispensabile per la gestione delle caldaie a condensazione che per, l’appunto prevedono, un funzionamento basato sul principio termico della modulazione. Questi dispositivi modulanti si rivelano perfetti per ottenere il massimo del risparmio energetico che, attualmente, dal punto di vista tecnologico, è possibile ottenere.
Perchè sono definiti anche termostati intelligenti?
I cronotermostati sono definiti anche così proprio perché dotati di specifiche funzioni che contribuiscono a migliorare il clima in un ambiente domestico rendendolo confortevole e, contemporaneamente, consentendo un risparmio sui consumi. Intelligente perché questo termostato può concretamente prendere atto delle abitudini dell’utente “imparando” a conoscere quale sia la sua temperatura ideale oltre ad avere la capacità di potere prevedere aumenti o abbassamenti di quella esterna in base alle previsioni del tempo. Ma non solo, le facoltà di un termostato intelligente raggiungono livelli che per alcuni possono apparire come oggetto di un film di fantascienza ma sono, invece, perfettamente reali e tangibili.
Altro aspetto che si rivela estremamente utile, è la capacità dei sistemi intelligenti di regolazione del calore di rilevare o meno la presenza in casa di persone e, in caso di assenza, provvedere a regolare la temperatura autolimitandone il valore a un livello tale che non consenta il raffreddamento dell’immobile. E questo, ovviamente, significa ottenere risparmi concreti e tangibili sulla bolletta energetica.
Installazione
Per quanto l’installazione di questo strumento elettronico sia estremamente semplice è necessario, però, che questa sia effettuata compatibilmente alla necessità di rispettare alcune regole essenziali in modo da ottenere il migliore rendimento di calore possibile. Ecco, quindi, alcuni suggerimenti per la sua installazione:
- Per prima cosa verificarne la compatibilità con la caldaia di casa. Scegliere, quindi con attenzione il modello che si vuole installare.
- Individuare come luogo eletto per l’installazione un ambiente della casa o dell’ufficio che offra il più elevato carico termico rispetto agli altri ambienti dell’immobile. In alternativa, è opportuno installarlo nella stanza in cui si soggiorna abitualmente per più ore durante la giornata, come ad esempio il soggiorno.
- Al momento dell’installazione stabilire la posizione esatta su cui fissarlo alla parete calcolando un’altezza dal pavimento compresa tra 1,50 cm e 1,80 cm. Evitare in modo assoluto di posizionare il dispositivo nelle vicinanze di fonti di calore o, viceversa, di freddo; ambedue sono, infatti, situazioni che possono alterare in modo notevole le funzioni e relative impostazioni in merito alla rilevazione della temperatura presente in un ambiente.
- Verificata la compatibilità del dispositivo con la caldaia di casa, individuato il punto esatto in cui posizionarlo non resta che procedere con l’installazione. E’ opportuno, però, rivolgersi esclusivamente a tecnici specializzati dotati delle opportune competenze per effettuare un corretto montaggio dello strumento.
Il fai da te non è consigliabile perché un’installazione non corretta potrebbe pregiudicare il buon funzionamento della stessa caldaia, danneggiandola e, contemporaneamente, annullando così il possibile risparmio energetico. - Terminata la collocazione, si riaccende la caldaia e l’impianto di riscaldamento in modo da procedere con la programmazione del dispositivo impostando le diverse funzioni sulla base delle esigenze di calore di cui si necessita.
Migliori cronotermostati per la casa
Corretto uso
Se questo strumento non viene utilizzato in modo corretto, inevitabilmente, risulterà vanificata la possibilità di ottenere un risparmio energetico. Indispensabile, quindi, avere ben chiari i concetti base che regolano la produzione di calore di un impianto di riscaldamento ad uso domestico in rapporto alla temperatura ottimale, dal punto di vista del clima confortevole, che si vuole ottenere.
E’ la temperatura minima che si registra all’interno dell’abitazione o dell’ufficio e che risulta essere indipendente da quella esterna all’immobile e dalle possibili condizioni atmosferiche. Il valore di questo tipo di temperatura dipende da una serie di elementi quali l’esposizione della casa, il tipo di isolamento adottato per le pareti interne ed esterne, l’altezza dei soffitti, le condizioni e lo stato di usura degli infissi, in particolare le finestre, ecc.
Temperatura di comfort
E’ la temperatura che determina una piacevole sensazione di calore termico ovvero di confortevole caldo.
Temperatura intermedia
La temperatura intermedia è il valore che si ottiene dalla differenza tra la temperatura di inerzia e quella di comfort.
Per ottenere un ottimo livello di calore. è consigliabile verificare che tra la temperatura intermedia e la temperatura di comfort la differenza non sia superiore a 5 gradi. Se, infatti, questa differenza prevede un valore in gradi più alto, automaticamente il consumo di combustibile necessario alla caldaia per raggiungere la temperatura che l’utente ha impostato risulterà proporzionalmente più elevato.
Per chiarire al meglio questo importante concetto sul livello ottimale della temperatura ecco qui, di seguito, un esempio pratico:
Risparmio energetico
Il costo destinato all’alimentazione energetica dei sistemi di riscaldamento durante il periodo invernale rappresenta il 50% della spesa della bolletta energetica di una famiglia media.
E’ evidente che ottimizzare al massimo, all’interno di una casa piuttosto che di un negozio o di un ufficio, il rendimento di calore senza sacrificare un clima confortevole è ormai un’inderogabile necessità. E sicuramente la migliore risposta in merito sono proprio i cronotermostati a fornirla.
Uno degli evidenti vantaggi che si ottengono da questi dispositivi che si utilizzano per la gestione degli impianti di riscaldamento, è la loro capacità di automonitoraggio essenziale per evitare o, almeno, ridurre al minimo gli sprechi di energia. Sono dispositivi che, concretamente, consentono di risparmiare sulle bollette energetiche in quanto avendo il pieno controllo della caldaia e in generale dell’impianto di riscaldamento, sono in grado di rilevare possibili guasti al sistema idrotermico.
Al fine di evitare sprechi energetici, la normativa vigente nell’ambito della Unione Europea, in merito all’uso degli impianti termici negli edifici, prevede, durante il periodo invernale, una temperatura di comfort all’interno di un immobile ad uso residenziale compresa tra i 19 e i 21 gradi Celsius.
Nel caso si rilevino valori superiori a quelli previsti dalla normativa europea, si otterrà un inutile e costoso dispendio di energia. Si tenga presente che un solo grado superiore ai valori standard indicati sopra, comporta un incremento del consumo di combustibile per la caldaia pari al 7-9%. Nelle ore notturne, quando si va a dormire, è opportuno regolare la temperatura a valori inferiori a quelli previsti durante il giorno, tra i 15 e i 17 gradi, ovvero a un livello che non solo consente un ulteriore risparmio sulla bolletta energetica ma è anche un contributo per la propria salute dal momento che i medici sconsigliano di dormire in ambienti in cui è il riscaldamento è impostato a temperature elevate.
Si tenga presente che valori oltre i 23 gradi rendono l’aria completamente asciutta creando in chi si trova in un ambiente al chiuso in queste condizioni, un evidente senso di disagio e di fastidio. E’ opportuno quindi, mantenere sempre durante il giorno un livello intorno ai 20 gradi e indossare piuttosto un maglione in più o, se seduti sul divano a guardare la TV, coprirci con una coperta piuttosto che forzare la caldaia a produrre temperature più elevate.
Tra le esigenze che un cronotermostato per il riscaldamento è in grado di soddisfare e che rappresenta, senza dubbio, uno dei motivi essenziali per sceglierlo e installarlo, vi è sicuramente la concreta opportunità di ottenere un considerevole risparmio energetico. Se si dispone di una caldaia a condensazione, per ottenere la massima resa possibile, come già detto sopra, l’utilizzo di in modello modulare diventa essenziale per ottenere il massimo risparmio energetico, dovuto anche grazie alla presenza di una sonda di rilevazione della temperatura esterna all’immobile.
Come ottenere il massimo rendimento energetico
Quando si decide di installare un cronotermostato per gestire l’impianto di riscaldamento della casa, la scelta del modello più opportuno e il relativo acquisto non prevedono i criteri che determinano la situazione che si registra quando si compra un nuovo elettrodomestico per la casa o per la cucina. In questo caso le considerazioni e i presupposti che favoriscono la scelta del modello di un dispositivo di questo tipo piuttosto che di un altro, si fondano su elementi prioritari ed essenziali quali la compatibilità o meno del modello che si vorrebbe acquistare con la caldaia che si possiede, la tipologia delle funzioni di cui si ha l’effettiva necessità, ecc.
L’aspetto più interessante è la possibilità di questo apparecchio di effettuare variazioni in merito alla temperatura ambiente rilevata nella propria abitazione, interagendo in qualsiasi punto della casa, anche dal proprio letto oppure, addirittura, da una camera di albergo situata nell’altra parte del mondo dove si è magari in vacanza e si desidera programmare l’accensione del riscaldamento per trovare un clima confortevole all’imminente rientro a casa.
E’ opportuno quindi conoscere alcune regole fondamentali che consentono di programmare una temperatura confortevole all’interno della propria casa. Il termostato intelligente, non a caso viene definito tale dal momento che è un dispositivo programmabile sulla base delle abitudini e dello stile di vita che si conduce all’interno del nucleo famigliare, favorendo e privilegiando una ottimale gestione del calore in sintonia con i propri bisogni e necessità.
Nel momento in cui si interviene per programmalo, è essenziale tenere in considerazione le situazioni e gli episodi abituali e costanti che caratterizzano la propria quotidianità e quella della famiglia:
- A quale ora ci si sveglia, in linea di massima, al mattino?
- A che ora si esce di casa per recarsi al lavoro?
- Qual è, normalmente, l’orario del rientro a casa?
- A che ora, in linea di massima, si va a dormire?
Consigli su come risparmiare sulla bolletta
Dalla teoria alla pratica: ecco qui di seguito alcuni suggerimenti da mettere in atto per ottenere un risparmio sulla bolletta energetica.
- Spegnere l’impianto di riscaldamento quando ci si reca al lavoro e impostare il termostato in modo che la caldaia si riavvii in automatico qualche minuto prima dell’orario fissato per il rientro a casa.
- Se si ha necessità di uscire di casa e lasciarla vuota per qualche minuto non ha alcun senso agire sull’impianto di riscaldamento provvedendo a chiuderlo. Se invece l’assenza da casa è prevista per un paio di ore o più, è conveniente spegnerlo e riaccenderlo successivamente piuttosto che lasciarlo in funzione.
- E’ consigliabile impostare sempre il cronotermostato nei valori previsti dalla temperature comfort e, comunque, mai superiori ai 23 gradi. Eventuali ulteriori aumenti della temperatura, si ricordi che rappresentano solo spreco di energia.
- Agire sulla struttura della casa in cui si vive provvedendo a isolarla in modo che non vi sia durante il periodo invernale la dispersione del calore e, durante l’estate del fresco evitando così di dovere intervenire con dispositivi energetici per compensare le continue le perdite termiche.
Le funzioni essenziali
Nonostante la variegata presenza sul mercato di innumerevoli modelli di questo dispositivo, che offrono ciascuno le più diverse e possibili funzioni, tutti questi prevedono, però, una serie di impostazioni comuni che risultano essenziali per la loro operatività.
- Funzione AutoAdapt
Autodetermina l’accensione della caldaia in funzione della temperatura interna all’abitazione rapportata a quella esterna. E’ così possibile ottenere la temperatura che si desidera al momento giusto senza necessità di interventi manuali. - Funzione AutoCare
Permette di visualizzare sul display del cronotermostato lo stato di carica delle batterie che lo alimentano. Inoltre, sempre tramite il display, segnala la presenza di eventuali anomalie nella caldaia e nell’impianto di riscaldamento della casa.
Migliori cronotermostati con funzioni
I criteri per la scelta
Ecco qui di seguito alcuni consigli base, utili per determinare al momento dell’acquisto la scelta del modello più opportuno da installare nella propria abitazione o ufficio:
- Scegliere il dispositivo tra i modelli di marche note la cui presenza in questo segmento di mercato sia ben consolidata così da garantire la qualità e la sicurezza indispensabile in un settore come questo in cui ogni giorno vengono immessi nuovi modelli prodotti da aziende pressoché sconosciute.
- Essenziale valutare con attenzione quali possano essere le effettive esigenze di calore termico della famiglia evitando di scegliere e acquistare un modello dotato di funzioni accessorie e inutili per le proprie necessità.
Ad esempio, non ha senso acquistare un termostato dotato di connessione WIFI nel momento in cui non si ha la necessità di programmare funzioni particolari quando ci si trova fuori casa.Evitare, quindi, di acquistare dispositivi per la regolazione del calore con funzioni avanzate di cui si è già consapevoli che, praticamente, non verranno mai utilizzate. Comprare un dispositivo dotato di funzionalità che risultano superflue e inutili per le necessità proprie e della famiglia è altrettanto dannoso quanto la scelta di un modello di termostato privo di alcune delle funzioni essenziali. Entrambe queste esperienze di acquisto risultano frustranti e deludenti. - E’ indispensabile privilegiare sempre la migliore possibile corrispondenza tra precisione tecnologica e comfort, individuando uno strumento in grado di regolare con assoluta precisione la temperatura dell’ambiente in modo da evitare che questa possa fluttuare creando così problemi di squilibrio del calore con un conseguente mancato risparmio energetico.
- Qualsiasi confronto tra i diversi modelli di cronotermostati deve avere inizio dalle loro singole capacità di programmazione. Le diverse possibilità di programmare le funzioni della caldaia devono essere valutate con attenzione in funzione delle esigenze di calore termico determinate da una serie di fattori oggettivi e soggettivi(condizioni dell’isolamento dell’immobile, fabbisogno di calore personale e della famiglia).Alcuni termostati intelligenti prevedono due diverse modalità di funzionamento da programmare per ogni singolo giorno della settimana, altri estendono le potenzialità della loro capacità di programmazione fino a 4 diverse modalità di impostazioni nell’arco delle 24 ore.
Addirittura, i modelli più avanzati sono in grado di adattare automaticamente il dispendio energetico della temperatura impostata che si vuole raggiungere a quelle che sono le reali condizioni di freddo rilevate nell’ambiente. - Altro criterio di scelta da tenere in considerazione quando si acquista questo dispositivo, è il tipo di display di cui questo è dotato. Può sembrare un particolare irrisorio ma si dimostra essenziale dal momento che si ha la necessità di avere sempre il controllo della temperatura ed effettuare verifiche in tempo reale sia in merito alla sua programmazione che al valore rilevato in tempo reale nella stanza.
Risulta così ovvio che più grande è il display, maggiore la facilità di lettura delle informazioni presenti su questo. La grandezza del display determina inoltre una configurazione più agevole nell’impostare le diverse e possibili funzioni del cronotermostato. - Ultimo ma solo in ordine di esposizione un aspetto determinante nella scelta del modello, ovvero gli aspetti da tenere in considerazione in merito alla sua installazione. E’ importante verificare che i parametri da soddisfare siano compatibili con quelli previsti per la propria caldaia, sia in merito alla massima potenza prevista, sia riguardo al sistema di controllo e connessione tra i due dispositivi. Oltre a soddisfare questi parametri, è importante che il dispositivo da acquistare sia individuato tra i modelli che offrono il vantaggio di essere installati facilmente e rapidamente, senza possibili complicazioni, così da evitare interventi murari di qualsiasi tipo.
Migliori cronotermostati con display grande
Fasce di prezzo
Quando si parla di termostati per il riscaldamento e, in generale, di strumenti per la gestione del calore in ambito domestico, si è consapevoli di affrontare un mercato di per sé non di fascia bassa. Se poi ci si concentra sui termostati intelligenti, trattandosi di dispositivi di ultima generazione che grazie alla tecnologia avanzata con cui sono realizzati consentono nel medio – lungo periodo un effettivo e concreto risparmio sui costi della bolletta energetica, il loro prezzo di vendita non è certamente economico.
Il loro costo d’acquisto dipende in larga misura dalle funzionalità presenti o meno sui diversi modelli come ad esempio la programmazione settimanale. In ogni caso il prezzo di vendita può variare tra i 25 euro per i modelli più economici fino ai 300 euro per quelli più evoluti dotati di connessione WIFI che possono essere programmati a distanza utilizzando lo smartphone su cui precedentemente si è installata una app predisposta dal produttore del dispositivo per consentire la facile gestione delle funzioni della caldaia di casa.
Classifica dei migliori cronotermostati del 2024
1 |
Cronotermostato elettronico giornaliero da parete bianco TH/124.01 BB
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2 |
Cronotermostato digitale giornaliero-Freetime Plus
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3 |
VIMAR 01910 Cronotermostato Programmabile a Batteria
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4 |
Decdeal Termostato Wi-Fi per Caldaia a Gas,Termostato Digitale,Programmabile Display LCD...
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5 |
BRAVO 809031242276 cronotermostato settimanale digitale-93003100, Bianco
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E’ dal 1996 che mi occupo di scrittura per il web. Da allora scrivo e condivido con i lettori contenuti coinvolgenti ed esaustivi per fornire risposte accurate alle loro domande. Sicuramente l’aspetto più difficile è riuscire a trovare la “parola giusta” quella necessaria per regalare valore aggiunto a un testo. E questo è il mio lavoro.