Hai deciso di acquistare un cronotermostato, ma sei indeciso sulla tipologia di prodotto che si adatta meglio alle tue esigenze? In questo paragrafo analizzeremo in maniera approfondita il funzionamento e le caratteristiche dei cronotermostati settimanali e giornalieri. Questo dettagliato confronto ti permetterà di comprendere le differenze tra i due modelli, i loro vantaggi e gli eventuali difetti. Infine, dopo la lettura di questo articolo sarai perfettamente in grado di scegliere il dispositivo migliore per te, valutando i criteri di selezione che ti aiuteranno in fase di acquisto del cronotermostato.
Cosa sono: differenze e caratteristiche
Il cronotermostato è un piccolo device che, una volta collegato al sistema di riscaldamento della tua casa, ti consente di gestire e programmare l’emanazione del calore. In commercio esistono due principali tipologie di cronotermostato: a programmazione giornaliera e settimanale. Scopriamo nel dettaglio come funziono questi due modelli.
- Cronotermostato giornaliero: si tratta di un device che consente di gestire in maniera puntuale e precisa l’erogazione della temperatura a seconda di specifiche fasce orarie. Ciò consente di riscaldare gli ambienti della casa esclusivamente laddove ce ne sia la necessità, ovvero nel caso in cui qualcuno si trovi all’interno dell’abitazione. In caso contrario, il sistema di riscaldamento non viene attivato. Basti pensare che, mediamente, le persone trascorrono un terzo o la metà della propria giornata in casa. Inoltre, ambienti come il salone, ad esempio, iniziano a popolarsi a partire dalla sera. Per questo, l’azione del cronotermostato consentirebbe di attivare l’emanazione del calore solo negli orari serali. Ciò consente un notevole risparmio di energia elettrica e, di conseguenza, di denaro. Il cronotermostato giornaliero, quindi, si adatta perfettamente alle esigenze e agli orari di tutti gli abitanti della casa, consentendo una pianificazione oculata e funzionale.
- Cronotermostato settimanale: si tratta di device più completi rispetto ai precedenti. Essi, infatti, oltre a consentire la programmazione del calore per fasce orarie, permettono di gestire l’erogazione della temperatura anche su base settimanale. Ciò consente di ottenere un più ampio spettro all’interno del quale pianificare l’azione del cronotermostato, in base ai propri impegni. Per questo, non ci sarà bisogno di armeggiare con il dispositivo ogni giorno: basterà regolarlo una sola volta per l’intera settimana. Per quanto riguarda le modalità di alimentazione di questi apparecchi, in commercio esistono modelli che per funzionare necessitano di pile, mentre altri che vanno semplicemente collegati all’impianto di riscaldamento e sfruttano l’energia elettrica.
Pro e contro
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi offerti dall’utilizzo di queste particolari tipologie di cronotermostato? Scopriamoli insieme, partendo dal modello con programmazione giornaliera.
- Convenienza e costo ridotto: tra i pregi di questo modello rientrano il risparmio garantito dal suo utilizzo. Infatti, la possibilità di gestire l’erogazione del calore annulla gli sprechi di corrente, limitando i costi in bolletta. Non solo: anche le emissioni inquinanti vengono ridotte, abbassando l’impatto ambientale. Questa categoria di prodotti, inoltre, risulta conveniente anche dal punto di vista del costo. Infatti, sul mercato sono disponibili modelli economici, con un buon rapporto qualità prezzo.
- Minori funzionalità: un difetto dei cronotermostati con programmazione giornaliera è che essi offrono, rispetto ai device settimanali, un minor numero di opzioni e funzionalità. D’altro canto, questi apparecchi possono rivelarsi perfetti per tutti coloro che hanno scarsa dimestichezza con la tecnologia o con dispositivi eccessivamente accessoriati. Essi, infatti, risultano estremamente basici e semplici da usare.
Vediamo ora quali sono i pro e i contro offerti dai cronotermostati con programmazione settimanale.
- Maggiore possibilità di personalizzare l’azione del dispositivo: utilizzando un cronotermostato settimanale, si potrà regolare l’erogazione del calore in maniera diversificata per i sette giorni a venire. Questo consentirà di ridurre gli sprechi qualora si decida di effettuare una gita fuori porta, trascorrere un week end alle terme e via dicendo. Inoltre, la possibilità di programmare l’azione del sistema di riscaldamento con largo anticipo, vi libererà dalla schiavitù mentale di dover gestire giornalmente l’apparecchio.
- Costo: il prezzo del cronotermostato settimanale è considerato uno svantaggio, essendo superiore al modello con pianificazione giornaliera. La differenza di costo è determinata dal maggior numero di funzioni che è possibile eseguire ricorrendo a tale device.
Quale scegliere
Come orientarsi in fase di acquisto del dispositivo? Prima di procedere all’acquisto dell’apparecchio, è bene ragionare sulle specifiche tecniche di entrambi i modelli. Sarà utile, poi, confrontarle con il vostro stile di vita e le vostre abitudini. Se conducete una vita regolare e desiderate puntare sul risparmio, il dispositivo più adatto per voi è senza dubbio il cronotermostato giornaliero. Se, al contrario, svolgete una vita frenetica, ricca di imprevisti e trasferte, il cronotermostato settimanale si adatterà meglio alle vostre esigenze. Non solo vi consentirà di programmare con anticipo il suo funzionamento, ma vi permetterà anche di risparmiare tempo prezioso nella sua programmazione. Infine, bisognerà considerare anche l’ambiente in cui il prodotto verrà installato. Ad esempio, se si tratta di una seconda casa, sarà meglio optare per un prodotto con programmazione settimanale.