Sei alla ricerca di un sistema di riscaldamento che ti consenta di coniugare risparmio e performance eccellenti? Questo articolo potrebbe esserti utile. Nel corso dei seguenti paragrafi, infatti, andremo ad analizzare funzionamento e specifiche tecniche dei cronotermostati verticali. Questa particolare tipologia di dispositivi consente di regolare l’emanazione del calore in maniera intelligente, personalizzata e conveniente. Infatti, grazie alla possibilità di programmare l’erogazione della temperatura su base settimanale, distinguendo in diverse fasce orarie, è possibile ridurre i consumi di energia elettrica in bolletta, ma anche le emissioni inquinanti. Per questo, la scelta del cronotermostato è perfetta per tutti coloro che desiderano diminuire il proprio impatto ambientale, senza rinunciare al comfort. Proseguendo nella lettura, analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche dei migliori cronotermostati verticali disponibili sul mercato, e quali vantaggi apporta il loro utilizzo.
Cosa sono: installazione e componenti
Il cronotermostato è un dispositivo che consente di tenere sempre sotto controllo la temperatura all’interno dei diversi ambienti domestici. Esso è direttamente collegato all’impianto di riscaldamento e, captando tramite un apposito sensore i gradi presenti all’interno di una determinata stanza, può comportare l’attivazione della caldaia al fine di raggiungere la temperatura desiderata. Il cronotermostato può essere sia verticale che orizzontale. Nel primo caso, si procederà al montaggio di un apparecchio di forma verticale. Al contrario, il device avrà una forma orizzontale. L’installazione di questo strumento può avvenire sia a parete che a incasso. Il cronotermostato a parete viene semplicemente fissato sul muro. Nel secondo caso, invece, occorrerà ricavare un vano all’interno della parete, in cui posizionare il dispositivo. Questo modello risulta più discreto, poiché incastonato nel muro. Se si desidera rendere l’apparecchio ancora meno visibile, si potrà optare per una versione dotata di sportellino coprente, che celerà lo schermo del cronotermostato. Vediamo ora quali sono i principali componenti di cui si articola questo device.
- Monitor: si tratta dello schermo tramite il quale l’utente può interagire con lo strumento. Nei modelli più avanzati, il monitor è touch screen e retroilluminato. Ciò consente di installare ovunque il device, senza che la luce emessa possa disturbare il sonno di altri abitanti della casa. I caratteri sono generalmente grandi e ben visibili, per agevolare la lettura dei dati mostrata sul display.
- Rotella e leve: i modelli meno recenti non consentono una regolazione del dispositivo tramite lo schermo touch screen. Per questo, oltre a presentare funzionalità ridotte, sono dotati di una rotella o di leve da gestire per selezionare le impostazioni desiderate. Solitamente, esse sono celate da un coperchio in una tonalità neutra, come bianco, grigio o nero.
- Cablaggio: si tratta dell’insieme dei cavi indispensabili al collegamento e al funzionamento del cronotermostato, che devono essere correttamente installati in fase di montaggio, da parte di un elettricista.
Come funzionano
Come funziona il cronotermostato tradizionale dal punto di vista tecnico? Esso è composto da due lamine di metallo avvitate tra loro e posizionate all’interno di una piccola scatola. Le strisce bimetalliche vengono collegate all’impianto di riscaldamento e fungono da ponte circuito elettrico. Ciò determina l’accensione e lo spegnimento del cronotermostato. Infatti, quando la stanza è calda, anche il metallo si scalda. La striscia, piegandosi, interrompe il circuito, stoppando di conseguenza la comunicazione con il sistema di riscaldamento. Al contrario, se la stanza si raffredda le strisce di metallo riassumono la loro forma originaria, ristabilendo il contatto con l’impianto. I difetti di questa tipologia classica di cronotermostato sono diversi. Tra questi, c’è il fatto che la dilatazione e la contrazione delle strisce bimetalliche richiede del tempo. Quindi, il tempo di accensione e spegnimento non è immediato e potrebbe richiedere fino a un’ora di tempo. Inoltre, poiché la maggior parte delle persone trascorre in media metà della propria giornata in casa, l’azione del cronotermostato quando l’abitazione è vuota è superflua e costituisce uno spreco di denaro. Per questo, sono stati progettati i cronotermostati smart. Essi possono essere gestiti a distanza, consentono di cambiare temperatura e arrestare l’azione del sistema di riscaldamento da remoto.
Migliori prodotti
Quali sono i migliori cronotermostati verticali a disposizione sul mercato? Vediamo alcuni tra i brand top di gamma che realizzano questi prodotti
- BTicino
- Asupermall
- Fantini Cosmi
- Thalos
- Bravo
- Tempora
- Avidsen
Si tratta di marchi che offrono dispositivi performanti, dal buon rapporto qualità prezzo. La vasta gamma di prodotti a disposizione consente di trovare e scegliere la tipologia di cronotermostato più adatta alle proprie esigenze.
Vantaggi
Qual è il vantaggio apportato dall’utilizzo dei cronotermostati verticali? Scopriamo le opinioni degli acquirenti che hanno già provato questi dispositivi
- Comodità: tra i pro nell’uso di tali device c’è il comfort offerto dalla possibilità di programmare l’emissione del calore su base oraria e settimanale. Ciò consente di gestire l’azione dell’impianto di riscaldamento in maniera personalizzata, a seconda delle proprie esigenze.
- Riscaldamento multi-zona: un ulteriore vantaggio offerto da questi modelli è la possibilità di selezionare l’erogazione di temperature diverse a seconda degli ambienti domestici.