Hai deciso di acquistare un cronotermostato di qualità e vuoi scoprire quali sono tutti i fattori da valutare prima di procedere alla scelta del dispositivo? In fase di selezione, dovrai esaminare una serie di criteri oggettivi, relativi alle caratteristiche e specifiche tecniche del dispositivo, ma anche considerare se l’azione dello strumento potrà adattarsi alle tue esigenze, soddisfacendo i tuoi bisogni e le tue aspettative. In questo articolo, dunque, analizzeremo tutti gli aspetti da considerare, sia strettamente relativi il cronotermostato, che riguardanti le tue abitudini. In tal modo, capiremo quali sono le funzioni fondamentali che il macchinario dovrebbe mettere a disposizione dell’utente. Infine, scopriremo opinioni di chi ha già acquistato tali prodotti e costi, anche in relazione al rapporto qualità-prezzo.
Consigli per l’acquisto
Quali sono i fattori soggettivi da esaminare nella scelta del miglior strumento per il riscaldamento degli ambienti domestici?
- Scelta della tipologia di cronotermostato: sul mercato sono presenti diverse versioni di questo prodotto, che si dividono principalmente in dispositivi analogici e digitali. I primi sono modelli meno recenti e tecnologici, che consentono la regolazione della temperatura per mezzo di una manopola. Essi permettono di pianificare l’erogazione del calore su base oraria e giornaliera, ma non settimanale. Questi prodotti sono consigliati per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia e preferisce affidarsi a dispositivi pratici e semplici da utilizzare. I cronotermostati digitali, invece, appartengono alla categoria di prodotti di ultima generazione. Essi sono dotati di menù touch screen e una serie di funzionalità aggiuntive, come il controllo remoto tramite connessione Wi-Fi e apposita applicazione sul proprio dispositivo mobile. Questi dispositivi sono consigliati a chi è più avvezzo all’impiego di strumenti di ultima generazione e ha necessità di comandare a distanza il cronotermostato, analizzandone consumi e attività.
- Stile di vita: la scelta del miglior dispositivo può dipendere anche dalle vostre abitudini, dalla quantità di ore che trascorrete fuori casa e dalla frequenza dei vostri soggiorni. Nel caso siate persone molto attive, o facciate un lavoro che vi porta spesso a viaggiare, un cronotermostato digitale con programmazioni opzionali potrebbe fare al caso vostro. Questi prodotti offrono all’utente la possibilità di selezionare diverse modalità di erogazione della temperatura: vacanza, booster, antigelo. Quest’ultima, ad esempio, è una funzionalità particolarmente importante per tutti coloro che possiedono una seconda casa, impiegata unicamente in alta stagione per trascorrervi le vacanze. Essa, infatti, impedisce alla temperatura di scendere al di sotto di una soglia che provocherebbe il congelamento dell’acqua all’interno delle tubature. Per coloro che, invece, conducono una vita più stabile e abitudinaria, il cronotermostato più indicato potrebbe essere quello smart: esso è in grado di captare i ritmi dell’utente, proponendogli un piano di riscaldamento personalizzato sulla base delle sue esigenze.
Specifiche tecniche
Vediamo ora quali aspetti strutturali e funzionali differenziano i vari modelli di cronotermostati disponibili sul mercato.
- Materiale: a seconda dello specifico prodotto, potremmo trovarci a dover scegliere tra dispositivi in comune plastica, più economici ma meno durevoli, e strumenti in acciaio inossidabile, di qualità e prezzo superiore. Occorrerà dunque valutare il cronotermostato più indicato per noi, anche sulla base della nostra disponibilità economica.
- Regolazione livelli: solitamente, i prodotti più economici consentono di selezionare un minimo di 2-3 livelli di temperatura, compresi tra 5 gradi centigradi e 30 gradi centigradi. Generalmente, le due principali modalità di erogazione di questi modelli sono l’attività in risparmio energetico e la modalità comfort. La prima è indicata per quando ci si trova fuori casa e serve a far sì che la temperatura minima della propria abitazione non scenda mai al di sotto di un certo livello. La seconda, invece, è progettata per rendere piacevole il tempo trascorso tra le mura domestiche. I modelli più sofisticati, invece, non offrono un range preimpostato di gradazioni tra cui scegliere, ma permettono di regolare la temperatura in maniera personalizzata. Tra i dispositivi digitali, inoltre, sono presenti alcuni modelli in grado di segnalare con spie di diversi colori l’emissione di temperature ritenute troppo basse o eccessivamente alte.
- Alimentazione: sul mercato è disponibile il cronotermostato alimentato a batterie e quello a corrente, solitamente a 230 V. La prima tipologia è quella maggiormente diffusa e più consigliata, poiché l’utente viene avvisato laddove ci sia la necessità di sostituire le batterie. Inoltre, essa consente di impostare la modalità di risparmio energetico.
- Garanzia: un ulteriore fattore da considerare, di fondamentale importanza, è rappresentato dal periodo entro il quale sarà possibile restituire il prodotto o sostituirlo, in caso di difetti di funzionamento e guasti. Solitamente, la garanzia ha una durata di 24 mesi. Bisognerà fare attenzione, però, a conservare lo scontrino, preservandolo accuratamente, in modo da fornire una prova d’acquisto del cronotermostato.
- Costo: sul mercato esistono prodotti con un prezzo decisamente variabile. I modelli più basici sono disponibili in commercio a partire da soli 30 euro, mentre alla fascia di costo più costosa appartengono dispositivi venduti a una cifra non inferiore ai 300 euro. La grande differenza di prezzo dipende indubbiamente dalle funzionalità e le performance del cronotermostato. Solitamente, i prodotti analogici hanno un costo inferiore, ma dispongono anche di minori funzionalità extra rispetto ai modelli digitali. Essi, infatti, possono essere smart, con connessione Wi-Fi e controllo remoto, dotati di assistente vocale, forniti di programmazioni extra e via dicendo.
Recensioni dei consumatori
Quali sono i punti forti del cronotermostato? Scopriamo cosa pensa di questi prodotti chi li ha già acquistati e testati.
- Convenienza economica e risparmio ambientale: il principale pregio di questi dispositivi è costituito dalla possibilità di programmare di ora in ora diversi livelli di erogazione. Ciò consente, in primis, di tenere sempre monitorata la temperatura all’interno della propria casa, ma anche di risparmiare denaro in bolletta e ridurre le emissioni, responsabili dell’inquinamento ambientale.
- Design discreto ed essenziale: trattandosi di un dispositivo che dovrà essere installato a vista, è fondamentale che le linee del cronotermostato siano pulite e semplici, per adattarsi a ogni tipo di ambiente ed arredamento. Uno dei pregi di questi prodotti riguarda il design semplice e la vasta gamma di colori neutri a disposizione.
- Vasta gamma di modelli: infine, gli utenti ritengono che l’ampio range di prodotti tra cui scegliere consenta di indivduare il cronotermostato più indicato a soddisfare completamente ogni esigenza.